Anche l’FBI si è unita a un gruppo di lavoro della FIFA a Zurigo per discutere la questione dei potenziali crimini e partite truccate durante la prossima Coppa del Mondo.
L’organo di governo del calcio ha di fatti appena ospitato la prima riunione della sua Integrity Task Force, alla quale si sono uniti gli investigatori federali degli Stati Uniti per condividere alcune valutazioni della “gestione tempestiva delle questioni di integrità” durante il torneo, che inizierà il 20 novembre 2022. La collaborazione tra l’FBI e la FIFA arriva nel momento in cui gli Stati Uniti si preparano a ospitare la Coppa del Mondo 2026 insieme ai vicini Canada e Messico.
La FIFA ha osservato che: “il Federal Bureau of Investigation, in qualità di principale servizio investigativo e di polizia degli Stati Uniti, si unirà al gruppo per contribuire con la propria esperienza e competenza, anche in preparazione della Coppa del Mondo FIFA 2026“.
L’iniziativa arriva più di sette anni dopo che un’indagine federale statunitense e l’ente svizzero hanno contribuito a rimuovere molti funzionari corrotti del calcio internazionale dai loro ruoli, portando alla messa al bando del presidente della FIFA Sepp Blatter.
La FIFA ha istituito la Task Force per l’integrità per monitorare i prossimi Mondiali di calcio in Qatar, in linea con “l’obiettivo principale dell’organismo di salvaguardare e promuovere l’integrità del calcio in tutte le sue competizioni”.
L’organismo di governo ha aggiunto che la task force segue iniziative simili attuate nell’ambito della Coppa araba FIFA 2021 e della Coppa del mondo femminile FIFA 2019. “Con il supporto della task force, per la prima volta la FIFA monitorerà in tempo reale sia i mercati delle scommesse che le azioni di gioco in ogni partita della Coppa del Mondo“, ha dichiarato la FIFA.
Si uniscono all’organo di governo anche il Comitato operativo per la sicurezza del Qatar, il Consiglio d’Europa e il suo Gruppo di Copenaghen, il Global Lottery Monitoring System, Sportradar e l’International Betting Integrity Association (IBIA).
All’inizio di questa settimana l’IBIA ha già riportato 76 segnalazioni di scommesse sospette per il terzo trimestre, e il calcio è stato responsabile di 13 di queste segnalazioni.
